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sabato 8 febbraio 2014

E adesso puó baciare la sposa...

E così lo sposo solleva il velo e “Ahhhh” cade a terra stecchito. E si amici vi siete mai chiesti da dove derivi l’uso del velo abbinato all’abito da sposa?! Voi forse no, ma io che sono una persona piuttosto curiosa ho fatto un po’ di ricerche. Immaginate di essere nei panni del “ragionier Ugo Fantozzi” e di avere una pargoletta ormai in età da marito. Ve la ricordate la piccola Mariangela, la scimmietta di casa? E chi se la dimentica….. Nell’era pre-internet quando l’unico mezzo di comunicazione erano le lettere ed al massimo le prime telefonate, spesso ci si sposava per corrispondenza. Si rispondeva ad un annuncio sul giornale e si otteneva l’indirizzo del cugino della cognata della sorella della nuora della vostra vicina di casa, e il gioco era fatto. Si sa che con le parole si possono descrivere meraviglie, e se poi l’incauto futuro sposo, chiedeva una foto, si poteva sempre inviare al posto della propria quella di un’amica ben più carina. A quel punto intervenivano i genitori per organizzare le nozze, si trattava solo di tenere celata ancora per un po’ l’immane bellezza della futura sposa agli occhi del fidanzato. E così ritorniamo all’inizio del nostro racconto, gli accordi  sono stati presi, la cerimonia entra nel vivo, la marcia nuziale risuona nell’aria, il ragioniere fa il suo ingresso prendendo sotto braccio la propria bambina ormai donna ancora nascosta sotto un pesante velo, la cerimonia inizia e giunge il fatidico momento in cui i due non sono più singoli individui ma una coppia a tutti gli effetti, il cerimoniere pronuncia la fatidica frase “vi dichiaro marito e moglie, può baciare la sposa”. Lo sposo finalmente solleva il velo e scopre che quella che si sveglierà accanto a lui negli anni a venire non è certo una bellezza rara, piuttosto una rarità di indefinita specie…..Ovviamente tutto ciò è piuttosto enfatizzato, ma le origini del velo sono proprio queste. La famiglia della sposa, in un matrimonio combinato non poteva permettersi che un fattore come l’aspetto fisico mandasse all’aria le nozze. In età greca e romanica veniva posto sulla testa della coppia un velo “flemmum” di colore rosso o giallo considerato di buon auspicio. In epoca più moderna l’abito bianco unito al velo indicano purezza.Un caso a parte è rappresentato dalle nobildonne che non possono entrare in chiesa col capo scoperto. Rimarranno nella storia i volti velati di Grace Kelly e di Kate Middleton.E con questo è tutto a presto amici….





 



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